Bulbi e sementi per fiori in vaso e per un giardino sempre fiorito

Da Agri-Pet trovi sementi di tantissimi fiori e bulbi di tulipano, iris, giacinto, crocus, amaryllis, lilium, galanthus, narciso in diverse colorazioni e forme.

Ti aspettiamo a Santa Maria di Camisano Vicentino, di fronte alla chiesa.

I principali fiori di bulbose

Tulipano

Tulipano

Tulipa L., 1753

Apaprtiene alla famiglia delle Liliaceae ed è originario della Turchia. Il nome deriva dalla parola turca "Tullband", che significa copricapo, turbante, per la forma caratteristica dei suoi fiori. Fu importato in Europa nel 1554 da Ogier Ghislain de Busbecq, ambasciatore di Ferdinando I alla corte di Solimano il Magnifico, che ne spedì alcuni bulbi a Carolus Clusius, responsabile dei giardini reali olandesi.

Comprende tantissime specie, dalle forme e dai colori diverse, la cui altezza può variare dai 10 ai 50 cm.

Fiorisce a primavera.

Narciso

Narciso

Narcissus L.

Appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae e si caratterizza per un forte profumo di alcune sue specie - da cui il nome, che deriva dal greco "narkào", che significa "stordisco".

Si può coltivare in qualsiasi terreno da giardino purchè abbia un basso contenuto torboso.

La sua altezza può variare, a seconda della specie, tra i 20 e i 50 cm.

Fiorisce a primavera.

Giglio

lilium

Lilium L., 1753

Appartenente alla famiglia delle Liliaceae è originario dell'Europa, dell'Asia e del Nord America.

Fiore dal portamento elegante e dal profumo intenso, ha un'altezza che parte dagli 80 cm e può arrivare anche a 2 metri d'altezza (L. philippinense var. formosanum).

Predilige zone a mezz'ombra con terreno ben drenato.

Ha fioritura estiva.

Amaryllis

Amaryllis

Amaryllis L.

Originario del Sud Africa e appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae, può raggiungere gli 70 cm di altezza.

Non ha particolari esigenze colturali e predilige le zone in pieno sole o a mezz'ombra.

Con climi particolarmente rigidi è preferibile coprirlo addossandolo ad un muretto o utilizzando un tessuto non-tessuto (TNT), ed è una pianta che non ama gli spostamenti.

Fiorisce da metà agosto a tutto settembre.

Va annaffiato con parsimonia e predilige i terreni ben drenati.

Crocus

Crocus

Crocus L. 1753

Pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Iridaceae, conta un'ottantina di generi e circa tra le 1.000 e le 1.500 specie.

Moltissime le specie spontanee nella flora italiana.

Il suo utilizzo nel giardinaggio ha origine antichissime. Da un affresco di Cnosso, nell'isola di Creta, abbiamo la testimonianza che questo fiore veniva coltivato e raccolto.

Fiorisce ad inizio primavera, e può essere alto da pochi fino a 30 cm.

Giacinto

Giacinto

Hyacinthus

Appartiene alla famiglia delle Asparagaceae - già incluso nelle Liliaceae.

Il nome deriva dall'omonima leggenda greca, dove Giacinto era il ragazzo amato e successivamente ucciso per errore dal dio Apollo.

Ha un forte profumo ed uno dei fiori che con più frequenza viene forzato a fiorire per essere esposto in casa nei mesi invernali.

La sua altezza non supera i 20-30 cm.

A seconda della specie, i giacinti fioriscono a fine inverno e inizio primavera o a metà primavera ed estate.

Alcuni consigli su cura e mantenimento delle bulbose

Per chi si avvicina alla coltivazione delle piante bulbose, qui di seguito troverà alcuni consigli fondamentali su come conservarle, come interrarle e quali cure prendere per farle crescere nel miglior modo possibile.


Come conservare i bulbi dopo la fioritura

La maggior parte dei bulbi resiste sotto terra per tutto l'inverno, ma in alcuni casi - per esempio per giacinti e tulipani a grandi fiori - è consigliato sradicare i bulbi e metterli a dimoral'anno successivo.

Sradicate i bulbi quando il fogliamo è diventato giallo. Nel caso doveste sradicarli con le foglie ancora verdi, attendete che esse si secchino. Una volta che il fogliamo è secco, pulite il bulbo da terra e disponeteli in un locale secco e arieggiato per qualche giorno.

In seguito disponeteli in cassette di legno o all'interno di sacchetti di carta, in un locale buio e secco. Per una loro migliore conservazione vi consigliamo di cospargere i bulbi con un fungicida.

I bulbi rimarranno così in riposo vegetativo fino al momento in cui li interrerete nuovamente.


Quando mettere a dimora i bulbi?

Due semplici regole vi aiuteranno a mettere a dimora i vostri bulbi nel periodo giusto per la loro successiva fioritura.

Per i bulbi a fioritura primaverile come giacinti, narcisi o tulipani, il periodo più adatto va da ottobre a fine dicembre.

Per i bulbi a fioritura estiva, come gladioli o dalia, più sensibili al freddo, si consiglia la messa a dimora da marzo a fine maggio.

Se acquistate bulbi in confezione leggete le istruzioni riportate sul retro dell'etichetta, per bulbi sfusi, disponibili nel nostro negozio, chiedete al nostro personale, che saprà darvi tutte le istruzioni e i consigli più adatti per la specie scelta.


Che tipo di terreno utilizzare e come prepararlo?

Prima di mettere a dimora un bulbo fate un lavoro di pulizia estirpando erbacce e infestanti.

Non utilizzate letame ma un fertilizzante speciale per bulbi.

Dopo aver scavato una buca e interrato i bulbi, comprimete con terra e annaffiate.

Evitate, soprattutto se piantate i bulbi in vaso, i ristagni idrici, che potrebbero far marcire il bulbo.


A quale profondità vanno interrati i bulbi?

A seconda della specie scelta, la profondità di messa a dimora può variare.

Leggete le istruzioni dietro l'etichetta della confezione dei bulbi o chiedete maggiori informazioni al nostro personale, che saprà aiutarvi.

In generale, ecco le misure delle profondità per i bulbi più comuni:

Bulbi con fioritura primaverile, a meno di 10 cm: anemone, crucus, bucaneve.

Bulbi con fioritura primaverile, tra 10 e 20 cm: giacinto, narciso, iris olandesi.

Bulbi con fioritura primaverile, superiore a 30 cm: tulipano.

Bulbi con fioritura estiva, a meno di 10 cm: begonia, ciclamino, dalia.

Bulbi con fioritura estiva, tra 10 e 20 cm: fresie, dalia, gladiolo.

Bulbi con fioritura estiva, superiore a 30 cm: nerine, gigli, agapanti.


Coltivare i bulbi in vaso

Per coltivare i bulbi in vaso utilizzate un recipiente con foro di scolo, coprendolo eventualmente con cocci. Utilizzate dell'argilla espansa per evitare il formarsi di ristagni idrici che potrebbero creare malattie fungine al bulbo.

Utilizzate come terreno 1/3 di terriccio, 1/3 di sabbia e 1/3 di terra da giardino.

Se disponete più bulbi in un vaso controllate che la distanza tra uno e l'altro non sia inferiore ai 5 cm.


Tenere dei bulbi in vaso dentro casa è un'ottima idea per dare colore e profumo alla vostra casa. Nel periodo invernale potete trovare bulbi di giacinto a fioritura forzata, che sapranno dare un tocco di vivacità alle grigie giornate invernali.